giovedì 28 marzo 2024

TU CHE MI ASCOLTI .

 Tu che mi ascolti‭ 


E troverai tra le pieghe del destino‭ ‬l’anima del sole‭ 

attimi in cui io t’ho vissuta‭ ‬,t'ho amata‭ ‬...

troverai in me il terrore‭ ‬,la gioia‭ ‬,l’amore‭ !

Il tormento di chi sa solo amare‭ ‬.


E mi scoprirai‭  ‬poeta di virtù eccelse

la doppia faccia di un illuso‭ ‬,

il capriccioso modo‭ ‬che ti coglie e lega‭ ;

che all’apparenza discerne il bene.‭ 


Farai tesoro dei miei squilibri‭ ‬su natiche lucide‭ 

e ne diventeranno eco della musica‭ ‬,respiro caldo‭ ;

in ogni verso scandirò la frase‭ ‬:

voglio viverti e renderti felice.


E sarai il ventaglio del futuro‭!

La bizzarra nota che dal unisono sale,

sarai la brezza del raggiante vento

la quinta essenza di energia eccezionale.


Tu che mi ascolti sotterri baci sotto la neve‭ …

davanti a un focolare‭ ‬il sorriso del rosso fuoco‭ ;

a testa bassa il crudo tempo che passa‭ ‬,

occhi che si sgranano al canto delle ossa‭ ‬.


E un giorno quando sarò rugoso‭ ‬,e brutto‭ 

quando la mia anima sarà incerta,

sulle febbrili labbra poserò la mia rosa assassina‭ ;

alla forca degli araldi‭ ‬ove deporrò la corona dei saladini‭ ‬.


E come freddo giocoliere la mia ilarità‭ ‬si‭ ‬veste affanni bui,

veste lacrime senza velo‭ …

mugghia tra i lupi il rosso inferno‭ 

indossa‭  ‬l‘aria del tuo profumo.


Giovanni Maffeo‭ ‬-‭ ‬Poetanarratore‭ ‬.

sabato 16 marzo 2024

IO SONO NATO .

 IO SONO NATO‭ ‬.


Era di giugno il mese delle rose‭ ‬:
su lidi bianchi lo splendore dell'immenso‭ ‬...
a piedi nudi schizzavo acqua santa‭
in mezzo ai flutti nasceva la mia fanciullezza‭ ‬.

IO SONO NATO pasciuto‭ ‬,vissuto‭ !
Nato d'estate col sole cocente e il sangue che bolle‭
col cuore romantico e l'estro del pensiero‭ ‬,
nell'azzurro del mare ove si arrossa l'amore‭ ‬.

Sono nato per raccogliere amore‭ !
L'elogio dei tanti nella bella natura‭ ‬...
nell'aurora del cielo ove s'infiora la luce‭ ‬,
ove la neve si lascia toccare e disseta la vita‭ ‬.

Fu un giorno d'estate col cocente sole‭
col mare che si mostrava alle nuvole‭ ‬,
con i gabbiani nelle vesti degli angeli‭
volavano nell'eterno su corpi nudi fatti di farfalle‭ ‬.

Si,‭ ‬io sono nato nel brivido del sangue‭
nei battiti d'un cuore tra i seni d'un amore‭ ‬,
lì‭ ‬,‭ ‬il cibo della fame ove attingo l'oblio‭ ‬...
ove è romantica la mia poesia‭ ‬.

Sono nato per raccogliere amore‭ !
da più parti l'elogio dei tanti‭ ;
come la bella natura‭ ‬,‭ ‬s’infiora...
nell'aura del cielo corona‭ ‬i‭ ‬sogni‭ ‬.

Come la neve che si lascia toccare‭ ‬,
sul palmo della mano si scioglie e disseta‭ ;
da respiro al vento che s'alza e soffia tra i colli‭ ‬,
alza malizioso le gonne a donne sole‭ ‬.

Sono nato per narrare la vita‭ ‬...
i forti pensieri‭ ‬inesorabili e tristi‭
come a volte l'esistere ci fa grandi poi il nulla‭ ;
come l'amore che ci giustifica‭ ‬,con ogni mezzo‭ ‬,ogni ragione‭
come la bellezza che piange nei sogni‭ ‬.

Giovanni Maffeo‭ ‬-‭ ‬Poetanarratore‭ ‬.

venerdì 15 marzo 2024

L'ODORE DEL SESSO .

L'odore del sesso .


I miei occhi ti scoprono bambina
penetrano stupore nelle tue focose grazie …
Ti mostri a me piccina e come una novizia tremi
rispondi alle mie avans con un volto tutto nuovo …

Troppo bella sei, lo sei già piena di mattina
rosso è il tuo viso si lascia cadere lacrime di rugiada …
Scopro in te purezza ,la freschezza!
La bellezza di chi sa purificare l'anima …

Nei tuoi occhi hai luce stacciata
dipani il biancore sull'aspo ove tu t'arrotoli e godi …
emani odore di sesso
il tuo sguardo è il mio abisso...

Mi fissi ,vuoi solo dirmi: amami per sempre!
Come in un film d’amore ove trionfa il bacio …
come in una fiaba si racconta tu sei la regina ,
la fibra del cuore che tutto crea .

Giovanni Maffeo .Poetanarratore .

sabato 18 novembre 2023

L'AMORE TOSSICO .

 L’AMORE TOSSICO‭ ‬.


In questo Paradiso di fantasmi l’amore diventa fumo‭ !

Si sprecano giorni preziosi per l’avida presunzione‭ …

si‭ ‬plaudono abbracci‭ ‬,amori e languori

sulla scia dell’onda‭ ‬ove fende l’orgoglio‭ ‬.


Tu,‭ ‬l’amore tossico‭ ‬,quello che‭ ‬a‭ ‬nessuno crede‭ ‬:

sei‭ ‬quella che con gli occhi lucidi arreda i‭ ‬sogni

sui‭ ‬sagrati delle chiese tinge di vermiglio le finestre in primavera‭ ;

dà la sua anima‭ ‬a un‭ ‬cuore burattino‭ ‬.


Ma poi nascono i contrasti‭ ‬,i nodi‭ ‬da sciogliere la isteria‭…

nella tristezza si sprofonda‭ ‬,la felicità diventa‭  ‬delirio‭ ‬,

un miraggio‭ ‬folle‭ ‬ove‭ ‬la malia si sotterra e il nulla insozza l’anima‭;

pietà per questo amore si è in preda ai turpi orrori,a delitti fatiscenti.


Ed è follia‭ ‬,‭ ‬è la virtù che conduce alla salvezza‭ ‬...

è l’essenza ove il bene vince‭ ‬,ove la vittoria diventa inizio‭ ‬,

la‭  ‬seconda benedizione nasce‭  ‬e si fa giubilo‭ ;

da un bacio‭ ‬dato‭ ‬la mia carne nel tuo cuore cede‭ ‬.


Tu,la donna‭ ‬,fiore eterno passione senza cattiveria‭ ‬...

la‭ ‬dolce creatura del creato‭ ‬,il‭ ‬prato erboso ove cammina il sole‭ ‬,

lo‭ ‬sguardo rosa dove s’annida‭ ‬la pietosa psiche‭ ‬,

il‭ ‬sibilo di vento ove il tuo seno mi avvolge‭ ‬vigoroso‭;

dove il dono orgoglioso‭  ‬passiona‭ ‬ la bellezza rara‭ ‬.


Giovanni Maffeo‭ – ‬Poetanarratore‭ ‬.‭ 

venerdì 21 luglio 2023

ABBAGLI DI LUCE .

 Abbagli di luce‭ ‬.

Madrigale


Mi lascio alle spalle strisce di voglie‭ ‬,

il grosso sentimento mi attrae‭ …

in me‭ ‬,‭ ‬in giochi inchiostrati‭ ‬,

di versi platonici e frasi allusive‭ ‬.


Tu la mia interazione‭ !

Sgoccioli frutti settembrini‭ ‬,

su vaste platee indossi silenzi rattrappiti‭ ;

l’ontano l’airone ammanta la tua scena‭ ‬.


Ritrovo la strada del cuore‭ !

Ove il poeta erutta terremoti‭ ‬,

le ardimentose parole gli inutili baci

non hanno più spazi per garrire‭ ‬.


Sono solo abbagli di luci di immagini ovattate‭  !

Barbaglii che si riflettono sulla neve‭ ‬,

illuminano la vita l'incontro di una musa‭ 

ritrova me‭ ‬,‭ ‬lacrima primitiva‭ ‬.


Sei pioggia che scende dagli occhi

su versi confusi lasci lacrime tese‭ ;

lasci il vissuto in pensieri ingarbugliati‭ 

lì rubi la scena per mostrarti graziosa‭ ‬.


Sei l'arcobaleno dopo il temporale

rincorri il sorriso dei bimbi mai cresciuti‭ ‬,

i tempi del sentimento turbato‭ ;

l’adolescente emozione che abilita l’anima‭ ‬.


E tra il nero cobalto la,‭ ‬in fondo,‭ ‬furtiva è la luce‭ ‬...

silenzi pesanti chiedono addii‭ 

gli odori selvaggi abbagliano il sole‭ ‬,

è la tua foresta per entrare in paradiso‭ ‬.


È in quel bagliore di luci e suoni‭ ‬e arpe‭ ‬che appari‭ …

ove il denso del tuo corpo stipa desideri‭ ‬,

disgela taciti‭  ‬gli affanni maledetti‭ ;

sconvolti sul tuo viso s’irradiano festosi‭ ‬.


Giovanni Maffeo‭ ‬-‭ ‬Poetanarratore‭ ‬.